Costo email: Email provider italiani Vs server mail dedicato

Quanto è il costo email che spende l’azienda per la posta elettronica?
Quanto è il costo per ogni mailbox e quello complessivo mensile ed annuale dedicato al servizio email aziendali?

Ecco una panoramica comparativa (Ottobre, 2025) dei costi per mailbox / utente al crescere del numero di mailbox, per alcuni dei principali provider di posta elettronica aziendale. I prezzi sono riferiti a piani tipici, ed espressi per utente/mese tranne dove diversamente indicato. Possono variare per valuta, tasse, sconti annuali, tipo di contratto, regione.

Prezzi di riferimento in Italia / Europa / internazionali (2025)

Tabelle stimate: costo totale mensile per scenario

Usando i prezzi sopra come base si possono calcolare i costi totali per 10, 50, 200, 1000 caselle.

Provider / PianoPrezzo stimato per casella * (€ / mese)10 mailbox (€ / mese)50 mailbox (€ / mese)200 mailbox (€ / mese)1.000 mailbox (€ / mese)Note principali
Zoho Workplace (piano completo)€ 3,00€ 30€ 150€ 600€ 3.000Include alcune app di produttività.
Microsoft Exchange Online Plan 1€ 3,70€ 37€ 185€ 740€ 3.70050 GB mailbox, Outlook Web Access, calendario condiviso.
Microsoft Exchange Online Plan 2€ 7,50€ 75€ 375€ 1.500€ 7.500100 GB + archivio illimitato + funzioni aggiuntive.
Google Workspace (Business Starter)€ 6,50€ 65€ 325€ 1.300€ 6.50030 GB per utente, Gmail professionale, Drive, Meet inclusi.
Proton Mail Essentials€ 6,99€ 70€ 350€ 1.400€ 7.000Alta sicurezza e privacy, crittografia end-to-end, 15 GB.
Mailbox.org (Standard)€ 3,00€ 30€ 150€ 600€ 3.000Soluzione europea privacy-oriented, 10 GB per mailbox.
Aruba Business Mail€ 8,00€ 80€ 400€ 1.600€ 8.000Spazio esteso, webmail avanzata, supporto professionale.
Register.it – Email Pro (2–10 GB)€ 2,50€ 25€ 125€ 500€ 2.500Caselle singole o pacchetti, SMTP incluso, buona assistenza.
Server dedicato SRmail€ 1,20-0,06€ 12€ 20€ 30€ 60Dominio personalizzato, webmail, antivirus, antispam, crittografia, spazio fino a 900 GB, server in Europa

* Il “costo per utente stimato” è il prezzo base senza considerare sconti di volume, IVA, costi di supporto aggiuntivi, ecc

Risulta evidente, sia dalla tabella che dal grafico, che al crescere dell’azienda e dei servizi IT legati alle caselle email, i costi, con i provider di servizi email aumentano considerevolmente. Al contrario, un server dedicato di email mantiene il costo del servizio email quasi invariato al crescere delle necessità e del numero di mailbox.

Conviene notare che il numero di mailbox utilizzate in azienda NON corrisponde al numero di dipendenti dell’azienda poiché sono sempre necessarie mailbox di servizio e condivise, come ad esempio info@example.org, amministrazione@example.org, alert@example.com.
Il rapporto tra numero di mailbox e numero di lavoratori varia a seconda del settore, della dimensione aziendale e della struttura organizzativa, ma possiamo delineare delle medie affidabili:

Rapporto medio mailbox / lavoratori

Tipo di aziendaRapporto medio stimatoEsempio pratico
Micro-impresa (1-10 dip.)1:1Ogni dipendente ha una mailbox, più una o due “funzionali” (info@, amministrazione@).
Piccola impresa (10-50 dip.)1,1 – 1,3 mailbox per dipendenteOltre alle caselle personali, ci sono caselle di reparto (es. vendite@, supporto@) o di servizio.
Media impresa (50-250 dip.)1,3 – 1,6 mailbox per dipendenteCrescono le mailbox condivise, di progetto e quelle tecniche (es. hr@, contabilità@, supplier@).
Grande impresa (>250 dip.)1,5 – 2,0 mailbox per dipendenteOltre alle personali, molte mailbox funzionali, team mailbox, caselle tecniche e automatizzate.
Settore pubblico / enti / PA1,2 – 1,4 mailbox per dipendenteStruttura gerarchica con caselle personali e istituzionali (protocollo@, segreteria@).
Settore IT / servizi digitali1,5 – 2,5 mailbox per dipendenteMolti alias e mailbox di sistema (monitoraggio, ticketing, devops@, ecc.).

Secondo alcune stime

Numero lavoratoriRapporto medioMailbox totali stimate
20 dipendenti1,2~24 mailbox
100 dipendenti1,4~140 mailbox
500 dipendenti1,6~800 mailbox
1.000 dipendenti1,8~1.800 mailbox

Fattori che influenzano il rapporto

  1. Automazione e ticketing → aziende con processi digitali creano molte mailbox tecniche.
  2. Livello di privacy e sicurezza → se si usano alias personali (es. nome.cognome@), serve una casella per ogni ruolo.
  3. Uso di alias o gruppi invece di caselle reali → riduce il numero effettivo di mailbox (alias = niente costo aggiuntivo).
  4. Struttura organizzativa → reparti con molte comunicazioni esterne (vendite, supporto) hanno più caselle funzionali.

In sintesi:

  • Per stime generali: 1,3 – 1,5 mailbox per lavoratore è un valore medio realistico.